Joseph Pilates

“Il metodo Pilates sviluppa il corpo uniformemente, corregge la postura, ripristina la vitalità, rinvigorisce la mente ed eleva lo spirito.”

Joseph Pilates - Bibliografia

"Dopo 10 lezioni sentirai la differenza, dopo 20 lezioni vedrai la differenza, dopo 30 lezioni avrai un corpo completamente nuovo."

Nel 1934 pubblicò un primo breve libro sui suoi metodi, chiamato “Your Health” (La tua salute) che contiene la sua teoria di vita basata sull’equilibrio tra mente e corpo. In esso colse anche l’occasione per lamentarsi di coloro che usavano i suoi metodi e le sue idee senza alcuna riconoscenza, lamentela che continuò a ripetere tutta la vita.

Nel paragrafo di apertura del suo secondo libro “Return to life through Contrology” (Ritorno alla vita attraverso la Contrologia), pubblicato nel 1945, Pilates scrive: “L’allenamento fisico è il primo requisito necessario per la felicità. La nostra interpretazione di allenamento fisico è la realizzazione e il mantenimento di un corpo uniformemente sviluppato con una mente sana, totalmente in grado di portare avanti in maniera naturale, facile e soddisfacente i nostri vari e molti compiti giornalieri con un entusiasmo e un piacere costanti”. In questo testo, approfondisce i principi delineati nel primo, fornendo una lista di 34 esercizi per tappetino che i lettori possono eseguire a casa per riprendere il controllo dei propri corpi.

Tutt’oggi è possibile vedere alcune vecchie pellicole di Pilates mentre esegue la sequenza dei suoi 34 esercizi originali che mostrano come il suo sistema fosse faticoso e intenso rispetto allo stile di pilates che oggi viene insegnato più frequentemente.

Quando Pilates non ci fu più per proteggere le sue idee, alcuni dei suoi seguaci fusero i suoi metodi con i propri, creando nuovi ibridi. Non c’è dubbio che se Pilates fosse ancora vivo, continuerebbe ad adattare gli esercizi per assimilare le conoscenze moderne e affrontare i problemi attuali, e permetterebbe di insegnare a suo nome solo chi avesse ricevuto una formazione completa sui suoi metodi aggiornati.

Joe Pilates era un salutista che però considerava la forma fisica un mezzo per godere di una vita piena; è ben nota infatti la sua passione per i sigari, il whisky e le donne.

“Il mio metodo è unico e rivoluzionario. Si distingue da solo”.

(J. H. Pilates)

Barrels

Sono attrezzi tondi che vengono utilizzati per le aperture del corpo, quindi per flessibilizzare la colonna vertebrale ristorando le curve fisiologiche naturali. La curvatura dell’attrezzo e’ progressivamente più ampia partendo dallo Small Barrel, andando allo Spine Corrector arrivando al "Supereroe delle aperture" con il Ladder Barrel. Grazie alla forza di gravità, consentono un’apertura delle anche e del cingolo scapolare.

Ped o Pull

Questo attrezzo trae origine dal periodo in cui Joseph Pilates collaborava con cantanti lirici, sviluppando strumenti per ottimizzare la loro performance vocale.
Nella sua configurazione originale, il Ped o Pull presentava un'altezza maggiore, specificamente progettata per incrementare la capacità respiratoria polmonare e favorire un controllo più profondo del diaframma.Rappresenta un'evoluzione avanzata dell'esercizio "The Wall", poiché la schiena non aderisce più a una superficie ampia, ma resta appoggiata esclusivamente a un sottile palo verticale, riducendo significativamente l'area di contatto. Questa caratteristica rende l'esercizio considerevolmente più sfidante, richiedendo un maggiore impegno muscolare per mantenere la stabilità.L'interazione dinamica tra la resistenza generata dalle molle e il supporto minimale del palo stimola lo sviluppo di una profonda forza interiore, essenziale per sostenere adeguatamente la colonna vertebrale.

Wunda Chair

Chiamata anche Sedia delle Meraviglia, perchè  si trasforma con facilità in una confortevole poltrona semplicemente rimuovendo le molle e ruotandola.
A differenza della High Chair, presenta una base più compatta che richiede una maggiore autonomia di movimento, stimolando costantemente il controllo corporeo.
La sua peculiarità risiede nel perfetto equilibrio tra supporto e sfida: mentre offre un sostegno affidabile, incoraggia simultaneamente l'allievo a superare i propri limiti. Progettata per potenziare l'equilibrio e incrementare la resistenza muscolare.

Baby Chair

Realizzata in legno, questa sedia presenta uno schienale leggermente inclinato per consentire un appoggio ottimale della zona lombare.
Esso e' dotato di un sistema di regolazione che consente spostamenti fluidi avanti e indietro accompagnando i movimenti della schiena in determinati esercizi.
Inoltre lo schienale offre sostegno e feedback propriocettivo degli appoggi posteriori .
Le molle, più leggere rispetto alle Arm Springs, permettono un'ampia gamma di movimenti ideali anche in contesti di riabilitazione post-fisioterapica in seguito di infortuni.
Il design favorisce un efficace lavoro anticifotico, promuovendo l'apertura del cingolo scapolare, rafforzando il centro e contribuendo significativamente al miglioramento della postura generale.

High Chair

Originariamente chiamata Electric Chair e’ una sedia supportata da maniglie e schienale che aiuta a riallineare il bacino e ad allungare la colonna. La resistenza delle molle rinforza gambe e glutei.

Tower

Ideata da Romana Kryzanowska, prima allieva e collaboratrice di Joseph Pilates, la Tower e’ un’attrezzo ideato per ottimizzare l’allenamento dinamico, da cui prende il nome stesso la lezione di gruppo “Tower Class”. Divertente e completo ha tutti gli accessori della Cadillac, e’ composta da un high mat, ovvero un tappeto tradizionale imbottito, e una torre sulla quale si possono trovare gli stessi componenti della Cadillac.

Come obiettivi ha resistenza, forza, allungamento e stabilità.

Reformer

Il Reformer, originariamente chiamato da Joseph Pilates Universal Reformer, e’ un attrezzo ideato per riformare tutti i corpi e per portare armonia qualora ci sia un disequilibrio. Attraverso la base instabile del carrello e la resistenza delle molle permette al corpo di rinforzarsi, di mettere in relazione la cornice interna del proprio corpo con la cornice esterna del macchinario stesso. E’ composto da 4 molle tutte con la stessa intensità.

I suoi obiettivi sono quelli di creare forza, stabilità e resistenza.

Cadillac

La Cadillac rappresenta uno dei macchinari più iconici e versatili del metodo Pilates Questo imponente attrezzo, che ricorda un letto a baldacchino, fu progettato dallo stesso Joseph Pilates negli anni 20' e prende il nome della famosa automobile per simboleggiare l'eccellenza e il prestigio.
E' costituito da un lettino imbottito rettangolare, da una cornice sovrastante, alla quale sono appese delle molle , per permettere alle gambe e alle braccia di lavorare (arm springs e leg springs).
Inoltre sono presenti ulteriori accessori quali la Roll Back Bar, , la Push Trough, il trapezio e i fuzzies.  La cornice risulta più ampia (rispetto al Reformer) per migliorare la flessibilità e per centralizzare il corpo con più autonomia così da essere in grado di osservare gli spazi intorno.